Ho
deciso di realizzare la mia scacchiera sul progetto di Eisenman per
la scuola di architettura di Cincinnati: l'Aronoff Center Of Art. Ho
individuato il bang di questo progetto nel “blurring” anche se
gli aspetti affrontati da Eisenman sono moteplici (vedi post precedenti). Per questo
ho deciso di utilizzare la carta lucida, perchè suggerisca questo
sfocamento. Le varie “pedine” della scacchiera sono quindi dei
fogli lucidi sovrapposti e tenuti assieme da uno stecchino che
dovrebbero rappresentare le parti componenti il progetto, tutte
estremamente regolari, anche quelle che andranno a formare la sinuosa
linea curva del nuovo fabbricato. Tutte le pedine possono muoversi
sui “binari” della scacchiera, andando a formare molteplici
configurazioni. Tramite questi movimenti le pedine si sovrappongono e
si fondono, questo vuole suggerire le operazioni booleane che si
vengono a creare tramite il blurring, quelle operazioni che
effettivamente creano l'architettura e i suoi spazi.
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